Ami viaggiare per il mondo ed esplorare luoghi diversi? Straordinario. Come saprai, i soggiorni o le visite in Paesi o Stati diversi per vacanze divertenti o per motivi di lavoro sono definiti turismo. C’è un però. Il turismo può essere di due tipi: turismo in entrata o turismo in uscita. Dunque, a questo punto sorge spontanea la domanda “che cos’è il turismo outbound e incoming? Come si differenziano?”
La differenza tra i due tipi di turismo è solo una questione di prospettiva, cioè da dove e come lo si vede. In parole povere, se guardiamo dal punto di vista del turismo italiano, il turismo in uscita sarebbe Marco che va in America, mentre il turismo in entrata sarebbe Nick che viene in Italia.
Andiamo avanti e approfondiamo questi due tipi di turismo, le differenze e l’importanza di entrambi nel corso di questo articolo.
Turismo outbound e incoming: che cos’è il turismo in entrata?
Il turismo in entrata è economicamente significativo per un Paese. Infatti, i Paesi turistici dipendono economicamente dai visitatori in entrata, i quali contribuiscono al mantenimento, alla crescita e allo sviluppo dei singoli stati.
Ma che cos’è esattamente il turismo in entrata? In sintesi, si può definire turismo in entrata quando qualcuno si reca in un Paese diverso dal proprio per ragioni turistiche. Secondo l’OMC – Organizzazione Mondiale del Commercio – e l’ONU, il turismo in entrata può essere definito come “L’atto di recarsi in un altro Paese per non più di un anno consecutivo per svago, affari o altri scopi”.
Inoltre, il turismo in entrata è spesso influenzato da alcuni fattori quali:
- Stagione o tempo atmosferico;
- Festività pubbliche;
- Vacanze scolastiche estive o invernali.
Importanza del turismo in entrata
Grazie agli scambi con l’estero, il turismo può portare molta ricchezza in un Paese. Ciò, infatti, è particolarmente vantaggioso nei luoghi in cui il tasso di cambio locale è più conveniente rispetto alla valuta nazionale dei visitatori. Pertanto, il turismo in entrata ha un’importanza elevata in molti Paesi, soprattutto per i vantaggi che offre dal punto di vista economico.
Non a caso, nella maggior parte delle situazioni, i Paesi si rivolgono a nazioni specifiche per pubblicizzare e promuovere il loro turismo in entrata. Per esempio, nell’era odierna, i cinesi tendono a spendere di più in viaggi, ogni anno, rispetto a qualsiasi altra nazione, così come i maggiori mercati del turismo in uscita sono prodotti dalla Cina. Difatti, i turisti cinesi inbound sono richiesti da molti Paesi turistici.
Turismo outbound e incoming: svantaggi del turismo in entrata
Guardiamo l’altra faccia della medaglia. Dipendere interamente dalle entrate del turismo incoming può causare problemi. Ad esempio, ci sono molti luoghi come Maldive, Goa, Fairy Meadows e Grecia, la cui economia si basa quasi esclusivamente sui turisti provenienti da altri Paesi.
Insomma, lo svantaggio principale del turismo in entrata è che il luogo è nelle mani della rete di trasporto. In aggiunta, molte industrie turistiche sono state devastate a causa delle compagnie aeree che hanno smesso di operare su una determinata rotta, provocandone numerosi disagi.
Turismo outbound e incoming: la definizione del turismo in uscita
Innanzitutto, è ovvio che lasciare la propria patria per fare un’esperienza turistica internazionale ricopra una grande importanza per molti Paesi.
Nello specifico, parliamo di turismo in uscita quando un turista viaggia o si reca al di fuori del proprio Paese per motivi turistici, purché non superi un anno di permanenza. Anche in questo caso, in modo speculare, l’OMC e l’ONU si sono espressi definendo il turismo outbound come “L’atto di lasciare il proprio paese d’origine a livello internazionale per non più di un anno consecutivo per motivi di svago, affari o altro”.
Nel corso degli anni, il mercato del turismo outbound è cresciuto in modo significativo. Tuttavia, i diversi Stati del mondo hanno tassi di crescita del mercato turistico differenti. D’altra parte, però, i fattori che portano al progresso sono simili.
Vantaggi del turismo in uscita
Così come per il turismo incoming, anche il turismo outbound ha un impatto positivo sull’economia del Paese. Nel dettaglio, fornisce miglioramenti economici in una serie di settori come l’istruzione, l’assistenza sanitaria, il commercio e la vendita al dettaglio, ecc.
Ad esempio, più le persone viaggiano in paesi stranieri, più aumenta la loro domanda di prodotti e servizi. Per questo motivo, è una fonte di crescita economica e di prosperità. Non solo. Questa tipologia di turismo contribuisce ad aumentare le opportunità di lavoro, i guadagni in valuta estera e la bilancia commerciale.
Svantaggi del turismo in uscita
Oltre ai vantaggi, il turismo outbound presenta anche alcuni svantaggi. Qui di seguito ne vediamo due.
- Molti turisti in uscita spendono ingenti somme di denaro in catene internazionali, il che riduce gli effetti positivi del turismo.
- A volte un Paese si affida troppo al mercato del turismo in uscita. Ad esempio, alcune nazioni insulari dei Caraibi dipendono dal denaro dei turisti per finanziare l’intera economia, ma si tratta di una mossa rischiosa, poiché il mercato del turismo è molto incostante e un piccolo rallentamento può portare a un forte calo del turismo.
Turismo domestico: un accenno su un’altra tipologia di turismo
Fino a qui abbiamo parlato di turismo internazionale in entrata e in uscita. Tuttavia, il turismo può essere anche domestico. Ora ti chiederai che cos’è il turismo domestico?
È molto semplice. Nel turismo domestico, il turista visita diverse regioni, città o paesi dello stesso Paese in cui risiede. In parole povere, il turismo domestico è una vacanza trascorsa all’interno dello stesso Paese in cui si vive.
In conclusione, possiamo dire che il turismo contribuisce in modo significativo al commercio internazionale e alla creazione di opportunità di lavoro in molte nazioni.
Dopo aver letto questo articolo, avrai sicuramente chiara la differenza tra il turismo outbound e incoming. Adesso, non ti resta che partire per una vacanza, magari nella nostra splendida Sardegna, e affidarti ai serviti targati Maremania.